Scopriamo tutte le caratteristiche delle lampadine alogene, si tratta di una particolare lampada ad incandescenza che offre delle diversità rispetto a tutti i modelli disponibili in commercio. Nelle lampadine alogene è presente un bulbo a cui vengono integrati: iodio, kripton e xeno per offrire il riscaldamento del filamento fino a 3000k.
Solo in questo modo le lampadine alogene, riescono ad ottenere l’efficienza luminosa che altri modelli non hanno. Sono molto utilizzate per i faretti e per alcune lampade da tavolo che vengono utilizzati anche negli studi. Secondo alcuni studi le lampadine alogene, rilasciano dei raggi ultravioletti dannosi per l’occhio e capaci di provocare il cancro alla pelle.
Tutto è ricollegato all’utilizzo del quarzo al posto del vetro per la realizzazione del bulbo, questo materiale viene scelto perché più resistente alle alte temperature ma trasparente ai raggi dannosi. Per evitare le radiazioni, potete porre davanti alla lampada una lasta di vetro che riduce il passaggio degli ultravioletti al solo 15%.
Sicuramente il vantaggio più elevato delle lampadine alogene è il rendimento luminoso, ovvero una luce bianca rispetto alla classica lampadina con una forza di illuminazione pari al 50 o 100%. La vita delle lampadine alogene può durare da un minimo di 2000 a 6000 ore. Visto che sono basate sullo stesso principio di incandescenza, le lampade alogene sono spesso progettate per essere utilizzate come una variante alternativa alla luce naturale.
In commercio vengono vendute diverse tipologie di lampadine alogene, alcuni modelli hanno i filamenti migliorati e offrono una resa migliore pari al 40% rispetto ai vecchi modelli convenzionali. Non mancano alternativa che possono essere alimentate direttamente alla rete elettrica a 230 volt con una potenza massima che raggiunge i 1000 watt.
Scegliete le alternative migliori per una corretta illuminazione della scrivania o di un angolo dedicato alla lettura per i risultati migliori.